15 aprile 1885
riconoscimento legale
Le Mutue ottennero un importante riconoscimento legale attraverso la legge del 15 aprile 1885, che conferì loro una base legale.
ANC - Associazione Nazionale Carabinieri
ANC
La storia dell'Associazione
Nello schema di seguito sono riportati brevemente i punti fondamentali della storia dell'Associazione Nazionale Carabinieri.
1 marzo 1886
Creazione movimento associativo
Il 1° marzo 1886, a Milano, si costituì l’ Associazione di mutuo soccorso fra congedati e pensionati dei Carabinieri.
1905
Estensione territoriale
Nel 1905 l’ Associazione di mutuo soccorso fra congedati e pensionati dei Carabinieri si estese a tutte le altre regioni della penisola.
25 giugno 1926
Creazione di un'unica Associazione nazionale
Il 25 giugno 1926 le varie iniziative decisero di unirsi in un'unica Associazione a livello nazionale chiamata Federazione Nazionale dei Carabinieri Reale.
1956 ca.
Nasce l'Anc
Nel 1956 ca., la struttura interna dell’Associazione divenne ancora più efficace e il numero dei soci aumentò ed è a questo punto che le viene assegnato il nome di Associazione Nazionale Carabinieri che ancora oggi conserva.
OBIETTIVI INIZIALI
Quali erano gli obiettivi dell'ANC?
In origine, invece, lo Statuto prevedeva di:
- erogare sussidi ai soci ammalati
- interessarsi al fine di procurare lavoro o impiego ai soci disoccupati
- onorare i soci deceduti
- prendere parte a tutte le cerimonie o feste che esaltano la Fede e la grandezza della Patria e delle Istituzioni
- tenere il massimo contatto e la massima cordialità con le altre associazioni
- mantenersi estranei da attività politiche
OBIETTIVI ATTUALI
Quali sono gli obiettivi dell'ANC?
Le linee guida dell’Associazione sono quelle della solidarietà e dell’assistenza tra i Carabinieri, in congedo e in servizio, le Istituzioni e i cittadini.
L’Associazione, sostanzialmente, si propone di:
- realizzare, nei limiti delle proprie possibilità, l'assistenza morale, culturale, ricreativa ed economica a favore degli iscritti e delle loro famiglie
- partecipare ad attività di volontariato per il conseguimento di finalità assistenziali, sociali e culturali
- tenere vivo fra i soci il sentimento di devozione alla Patria, lo spirito di corpo, il culto delle gloriose tradizioni dell’Arma e la memoria dei suoi eroici caduti
- promuovere e cementare i vincoli di cameratismo e di solidarietà fra i militari in congedo e quelli in servizio dell'Arma, e fra essi e gli appartenenti alle Forze Armate ed alle rispettive associazioni